DHD48 – Cromie d’impatto
Le quattro stagioni italiane illuminano e colorano un business hotel nella capitale siberiana
La catena alberghiera Domina Hotel ha in programma la costruzione di cinque strutture alberghiere in Russia. Il primo dei cinque interventi è stato quello recentemente completato a Novosibirsk: un business hotel 4 stelle da 218 camere, ritagliato su un fazzoletto di terra disegnato dalle tre strade che ne costituiscono il perimetro, nel centro della capitale siberiana. L’involucro edilizio è stato progettato da uno studio di ingegneria locale. Le strutture già progettate rappresentano un vincolo e una limitazione con cui fare i conti dall’inizio alla fine dei lavori per lo studio R+S workshop, fondato nel 2004 da Giuseppe M. Rustignoli e da Emiliano Sciacca, incaricato del progetto di interior design.
Lo studio italiano si concentra quindi sullo sviluppo del layout funzionale, spaziale e di interior design, incrementando il numero di camere e progettando una distribuzione funzionale che migliori l’efficienza della struttura. Vengono previste, tra l’altro, a piano terra, il ristorante, un bar, un giardino d’inverno, quattro sale conferenze (al secondo piano) e una spa-fitness (al terzo piano).
Il progetto di interior design e di lighting nasce dalla riflessione: “La città vive due stagioni l’anno, con colori che declinano tutte le sfumature di grigio. Diamogli le quattro stagioni italiane”. Le 218 camere su 8 piani vengono così suddivise in gruppi da 4. L’idea è di fornire ai clienti l’impressione di camere diverse, che si aprono sui corridoi con cromie differenti: l’estate e l’inverno sui corridoi dei piani pari e con accessi rossi; l’autunno e la primavera sui corridoi dei piani dispari con accenti arancione. Per le aree comuni si decide che la hall, il giardino d’inverno e la spa sono ‘primavera’; il bar ‘inverno’, il ristorante ‘autunno’ e le sale conferenza ‘estate’
Per le zone comuni ogni colore, dalle pareti ai soffitti, concorrono e si amalgamano nel rappresentare l’idea matrice. I materiali di finitura, come i paventi delle aree comuni, le carte da parati, i mosaici delle suite e dei bagni pubblici e tutti gli arredi arrivano dall’Italia. L’arredo, realizzato dalla SMA mobili, è contemporaneo e funzionale, mantenendo un alto grado di comfort e e accoglienza. L’illuminazione è fornita da Artemide Italia.
Luisa Castiglioni